lunedì 21 luglio 2008

Povera Patria....

E' sempre avvilente vedere lo stato di prostrazione e di miseria culturale che questo Paese sta raggiungendo e sinceramente comincio a chiedermi se almeno il fondo del pozzo sia visibile o se invece i metri da fare siano ancora tanti...
E' avvilente vedere i miei connazionali che credono oro ciò che invece è semplice pirite, che si accontentano di vaghe scuse quando servirebbero spiegazioni come si deve, che stanchi e demoralizzati sembrano non avere più la forza nemmeno di controbattere o di chiedersi perchè avvengano certe cose.
E' però indecoroso ed indegno vedere un ministro della Repubblica (che ha giurato di osservare la nostra Costituzione e di servire il Paese) che ignora completamente il senso ed il significato dell'Inno, che ne piega la spiegazione mentendo e non permettendo a chi non ne conosce il significato, di credere ad una menzogna..
Lo stesso Stato che lui offende e ricopre di vituperi ogni santo giorno è lo stesso Stato che lo paga, gli fa l'onore di servirlo e gli garantisce forse quella visibilità che altrimenti non avrebbe.
E' vero che la coerenza non è di tutti, ma sarebbe davvero il caso di finirla con i ministri che prima si fanno eleggere e poi ci offendono. Prima insultano la nostra Nazione e poi pretendono da essa il loro compenso. Prima vanno in Parlamento (a Roma) e poi dileggiano la nostra Capitale.
La questione, onorevole Bossi, è molto semplice. Se non è contento dell'Italia e del suo Parlamento, non si faccia eleggere. Rifiuti i soldi del suo stipendio parlamentare. Si ritiri in Padania (o dove le pare e le sembra più giusto) e faccia da lì il militante contro Roma ladrona.
Con in tasca i soldi di 'Roma ladrona', mi perdoni, ma la cosa puzza di furbizia.

5 commenti:

Andrea ha detto...

e vogliamo sottolineare anche un'altra sparata del nostro umbert?
ieri ha sostenuto che sarebbe l'ora che nelle scuole del nord ci siano insegnanti del nord.sono veramente senza parole.
che poi dico,sarebbe anche simpatico bossi da tanto grosse che le spara.il problema è che la gente italiana è cosi pecorona ed ignorante che gli da pure retta!!(ignoranza scientificamente dimostrata dal fatto che la maggioranza degli italiani lo scorso aprile ha votato chi ha votato).

Bardunfula ha detto...

Ma guarda, quella è più una sparata da ignorante che altro.. (non per niente l'umbert si è diplomato alla scuola Radio Elettra, come dire, non esattamente una scuola rinomata)...
E se poi proprio volesse esagerare con l'uso del cerebro, potrebbe farsi un rapido giro nelle statistiche e sapere che molti ragazzi del Sud sono laureati, a differenza dei ragazzi del Nord (che trovano subito lavoro e ovviamente non si impegnano in un percorso formativo più lungo)...
Quindi se tanto mi da tanto, è possibile che non siano tanto ignoranti come li crede lui..
Quel gesto invece verso l'Inno, eh cavolo, non è una goliardata.. è quasi vilipendio. E certamente è un dileggio non consono ad un Ministro della Repubblica...

Andrea ha detto...

l'uscita sull'inno non mi stupisce.che bossi se ne freghi della repubblica italiana,dei suoi simboli,di ciò e di chi la rappresenta,è cosa nota!non credo sia necessario ricordare l'episodio "signora il tricolore lo metta nel cesso",ma per gli scordoni (http://www.youtube.com/watch?v=5DTlzrD1krI).
ti chiedi perchè allora bossi faccia il ministro?per suo tornaconto...per fare leggi che favoriscano la "sua padania".d'altra parte è la costante di questo governo.si governa nell'interesse proprio,o cmq di pochi.

Bardunfula ha detto...

Diciamo che non me lo chiedo.. mi stupisce che a quasi sessanta milioni di italiani stia bene così.. ai leghisti ovviamente sta bene, ma a chi non vi si riconosce? Siamo davvero indifferenti fino a questo punto?

babette ha detto...

ciao bella! indovina chi sono?
... ma sono barby! visto? ho cercato subito il tuo blog! adesso lo metto tra i miei link così ti posso venire a trovare spesso, un mega kiss!